Indiana Pacers 2017/18

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Kappa
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Indiana Pacers 2017/18

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INDIANA PACERS

Immagine
Head Coach: Nate McMillan
General Manager: Chad Buchanan

Acquisizioni: Victor Oladipo, Domantas Sabonis, Bojan Bogdanovic, Darren Collison, Cory Joseph, Damien Wilkins, Alex Poythress
Cessioni: CJ Miles/, LaVoy Allen, Aaron Brooks, Jeff Teague, Paul George, Rakeem Christmas, Monta Ellis, Georges Niang, Kevin Seraphin
Rookies: TJ Leaf (18/2017), Edmond Sumner (52/2017), Ika Anigbogu (47/2017)
Rookies non firmati:

DEPTH CHART IPOTETICA:
PG - Darren Collison (Lance Stephenson, Joe Young)
SG - Victor Oladipo (Cory Joseph, Damien Wilkins)
SF - Bojan Bogdanovic (Glenn Robinson III)
PF - Thaddeus Young (Domantas Sabonis, TJ Leaf, ALex Poythress)
C - Myles Turner (Al Jefferson, Ike Anigbogu)

Off-season travolgente in negativo quella dei Pacers che stravolgono la maggior parte della squadra andando a puntare ad un anno di transizione senza badare ai risultati. Salutano Paul George, Jeff Teague e Monta Ellis, giocatori importantissimi per la squadra nelle ultime stagioni, i rimpiazzi (Collison, Oladipo, Bogdanovic) non sono sicuramente all'altezza dei colleghi. Qualche arrivo dal draft di gicoatori però che dovranno crescere ancora un bel po' prima di poter essere realmente utili alla squadra.
In PG un giocatore altalenante come Darren Collison, arrivato dalla free agency, non sempre brillante a Sacramento nelle sue ultime due stagioni, si posiziona nel gruppone dei giocatori medi NBA, ha un interessante tiro dalla distanza (41%) ad Indianapolis avrà occasione di avere sempre palla in mano e campo libero per aumentare di molto le sue statistiche anche perchè non ci sono vere e proprie alternative nel ruolo ed essendo i Pacers una squadra che proverà a correre senza badare troppo alla difesa. Victor Oladipo è il suo compagno di backcourt, arrivato da OKC nella trade che ha visto partire Paul George, molte speranze sono riposte su di lui, dato che non avrà a fianco un accentratore come Russell Westbrook ma anzi una PG che gioca per la squadra, non è un tiratore eccelso dalla distanza ma ha l'esplosività e la fisicità per andare in penetrazione ed aggredire il ferro così come di tirare in uscita dai blocchi o dall'angolo, avrà spesso palla in mano così come gli era più congeniale ad Orlando, sostituendo così anche Collison nel ruolo di PG, tante aspettative su di lui. Da Washington arriva Bojan Bogdanovic, che ha brillato con la sua Croazia ad eurobasket, specialista dalla distanza (39%), necessita di non avere palla in mano ma di ricevere dall'arco per essere efficiente, purtroppo non è utile alla squadra in nessun altro modo il che lo rende strettamente un giocatore monodimensionale, in una squadra che corre e con Oladipo che spesso avrà palla in mano il suo scoring potrebbe avere un deciso upgrade rispetto alle scorse stagioni. In PF confermato Thaddeus Young, statistche le sue in netto peggioramento in quest'ultimo anno ad Indianapolis, con un netto calo in punti e rimbalzi soprattutto dovuto ad una diminuzione delle responsabilità al tiro a carico del 29enne, il nuovo sistema di gioco offensivo però sembra poter essere più adatto a Thaddeus, che potrebbe tornare ai fasti di Brooklyn con in più una migliore capacità di tiro dalla distanza (38%), ottima anche la sua copertura difensiva soprattutto per quanto riguarda le steal e sarà il giocatore da piazzare contro il primo violino avversario, giocatore importante quindi per i Pacers, ma che potrebbe cercare altrove un ruolo in una squadra con obiettivi più alti. Myles Turner sarà il giocatore di riferimento per la squadra dopo comunque una ottima stagione come quella scorsa dove ha tolto ogni dubbio sulla sua capacità anche se dovrebbe aumentare la sua efficienza a rimbalzo per poter competere contro centri più fisici, ottima la sua mobilità e l'attitudine difensiva (2.1 blocks per partita), ha aggiunto un tiro affidabile dalla distanza (35%) ed è pronto a competere per diventare uno dei migliori lunghi della lega, la squadra probabilmente avrà in Turner il punto cruciale in fase realizzativa ma anche difensiva, questa stagione potrebbe essere quella che lo consacrerà definitivamente.
Dal pino alcuni giocatori interessanti come Cory Joseph, arrivato dal Canada, dove ha avuto una stagione senza tanti picchi nel ruolo da vice-Lowry, buon tiratore, non sempre ottimo nella gestione della palla, preferisce sicuramente la parte realizzativa a quella di playmaking puro, difficile pensare per lui un ruolo con minutaggio importante. Più probabile vedere molto in campo Lance Stephenson, che dopo un girovagare con prestazioni più scarse che buone, torna agli Indiana pronto ad essere la guida della second-unit in entrambi gli spot da G, decisamente non il giocatore con più alto QI della NBA, si lascia spesso trasportare dalla spettacolarità a discapito della utilità in campo soprattutto insistendo in tentativi di crossover continui e ripetuti piuttosto di passare, può facilmente portare energia e punti ma anche affossare il gioco della squadra, il riuscire a gestirlo sarà la sfida di McMillan. Glenn Robinson III doveva essere uno dei giocatori su cui avrebbero puntato i Pacers ma fino a Dicembre sarà fuori per infortunio e questo potrebbe compromettere il suo minutaggio in tutta la stagione, giocatore che, finora, a parte buone schiacciate non ha fatto vedere troppo, affidabile tiratore dalla distanza (39%) ha lavorato molto sul ball-handling in modo da poter ampliare il suo range di skill offensive, decente difensore, avrà la sua occasione nella seconda metà della stagione, soprattutto in caso di record di squadra molto basso. Domantas Sabonis, sophomore interessante, che avrà la sua occasione dopo un anno non esaltante (nonostante 66 partite da titolare) ad Oklahoma, qui avrà minuti, soprattutto in caso di tanking, preferiscegiocare distante dal ferro non avendo una fisicità da lungo da pitturato, arriva nei Pacers come una tela ancora da dipingere, un giocatore da scoprire. Al Jefferson non è certamente il giocatore di un tempo, ma può ancora dire la sua nel pitturato, durante l'off-season ha modificato le sue abitudini alimentari perdendo molto peso in modo da essere più adatto alla NBA moderna, è comunque un ottimo C di riserva per far prendere fiato a Turner. Nella prima parte della stagione sarà difficile vedere un minutaggio elevato per i il rookie TJ Leaf che ha Sabonis e Young davanti, ma potrebbe anche essere provato da SF in caso di necessità, l'israeliano è un efficacissimo tiratore dalla distanza anche se non prende moltissimi tiri ma soprattutto va a rimbalzo con costanza e ha una buona attitudine difensiva, semplicemente ha troppa concorrenza nel ruolo. Pochissime speranze per Ike Anigbogu e Damien WIlkins così come per Joe Young.
Quintetto inedito e forse sbilanciato molto sull'offensività e sulla corsa, tantissimi i dubbi riguardo Collison e Bogdanovic, ma anche su quante partite effettivamente farà Thaddeus Young prima di chiedere la cessione. Stagione che li vedrà combattere nelle parti base della classifica e che sarà il trampolino per una ricostruzione completa da operarsi nelle prossime stagioni e per la consacrazione di Myles Turner.

ANALISI FANTANBA:
Per quanto riguarda il fantaNBA, indicherò 3 UPS e 3 DOWNS per questa stagione, ovviamente si intendono come opinione personale.
La squadra correrà ma a parte Myles Turner e Victor Oladipo vedo difficile trovare giocatori con le caratteristiche per portare a casa tantissimi punti EFF. Il centro ha la condizione ideale per avere un boost estremo delle proprie cifre così come Oladipo avrà finalmente campo aperto. Non molto convinto da quel che potrà fare Bojan Bogdanovic così come per Darren Collison che non sembra il più adatto ad un gioco del genere. Interessante da valutare Lance Stephenson che, nonostante un ruolo da sixth man potrebbe avere buone eff. Eviterei Thaddeus Young per il rischio di trade verso una squadra di alta classifica. Come terzo C potrebbe andar bene un Al Jefferson a basso costo.

UPS: Victor Oladipo, se non brilla qui non brilla più, avrà minuti, campo e responsabilità, le sue cifre dovrebbero salire, e anche di molto rispetto a quelle che aveva di fianco a Westbrook.
Myles Turner, magari non nei primi 10, ma sicuramente oltre i 20 di eff, non ci si può aspettare altro da una macchina da fanta come lui, e per di più la squadra si affiderà tantissimo a lui.
Lance Stephenson, a basso costo potrebbe dire la sua, ci ha abituato a exploit seguiti da tante partite di anonimato, con la giusta fiducia potrebbe diventare un giocatore affidabile.

DOWNS
: Bojan Bogdanovic, è titolare ma il suo gioco si riduce molto solo al tiro, quasi assente nella restate parte dello stat sheet, non va bene per il fanta.
Darren Collison, non sembra essere il giocatore del quintetto su cui puntare, un pò perchè i suoi minuti li dovrà dividere con Stephenson un po' perchè non è un giocatore adatto.
Cory Joseph, sembra difficile poter sperare in una sua rinascita, quasi meglio non averlo che averlo ad occupare cap.

RANGE:
Over 30:
25-30:
20-25: Myles Turner
18-20: Victor Oladipo
15-18: Thaddeus Young
12-15: Lance Stephenson
10-12: Bojan Bogdanovic, Darren Collison, Al Jefferson, DOmantas Sabonis
under10: Cory Joseph, Damien Wilkins, TJ Leaf, Glenn Robinson, Joe Young, Ika Anigbogu
CAMPIONE LEGA 9 2011/2012 CAROLINA NOCTURNAL RITES

LEGA 4 - Lariano BlackPanthers
LEGA 10 - Lariano BlackPanthers
LEGA 12 - Lariano BlackPanthers
LEGA 13 - Lariano BlackPanthers
LEGA Y - Minnesota Timberwolves
LEGA X - Roma BlackPanthers

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