Il social network del futuro

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Il social network del futuro

da Brossi » 19/04/2018, 20:36

Heisenberg 3.0 ha scritto: 19/04/2018, 20:30
Brossi ha scritto: 19/04/2018, 20:20 Su steemit mi ero anche iscritto e so come funzioni, proprio per quello continuo a pensare che per un utente medio "livello Facebook" (per non dire ignorante) non vada bene. Servono cose intuitive, d'impatto, non difficili a prima vista. E contando che la maggior parte degli utenti sono proprio "livello Facebook" il cerchio di azione si restringe e non poco, per un social network non c'è cosa peggiore. Per farti capire, quante foto di gatti o aforismi googlati vedi in giro? pochi, questo è un ottimo indicatore che ti segnala il livello della community :asd:
La gente non ha voglia di creare contenuti interessanti, usa i social per alleggerire la giornata, passare il tempo o sentirsi considerati da qualcuno.. di certo non impiega ore di ricerche etc per postare contenuti interessanti.
meno male brossi!!!
sono li e non su facebook soprattutto per quello.
La condivisione deve essere di qualità e non di gossip o egomania. Basta foto di gatti o di antipasti fatti in casa o di "guarda dove sono". Su steemit la qualità è tanta e la si raggiunge soprattuto grazie al funzionamento alla base della piattaforma.
Questo è il mio "spazio" in caso volessi farti un'idea e capire in generale quello che puoi trovare: https://steemit.com/@serialfiller
Ed e' quello il problema, troppa qualita'!
Puoi anche essere su un forum di ricercatori del cern, ma non puoi dire che avra' successo (per estremizzare la cosa). Il ragazzino, la madre di famiglia, il vecchietto, il classico lavoratore (vado per luogi comuni, scusameli) non entreranno mai, e proprio loro sono la maggior parte di utenza di un social network

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da Heisenberg 3.0 » 19/04/2018, 20:32

Brossi ha scritto: 19/04/2018, 20:24 Bhe Bitcoin in verità possiede la cosa più importante che deve avere oggi una criptovaluta, ti ci lascio pensare :gngh:
Certo è che se non trovano un modo di risolvere i tempi e i costi di transazione, quindi aggiornando gli algoritmi di Mining, la vedo dura possa diventare uno standard (ci sono centinaia di monete che hanno tempi e costi di transazione irrisori, ma manca sempre quel qualcosa in più che ha Bitcoin)
però tante crypto nuove hanno dietro progetti veramente interessanti, simil startup ambiziosissime e pronte a cambiare il futuro. Penso a ICO banali come Revain che "paga" per recensire puntando a smantellare i vari tripadvisor o booking o a IOTA e al suo internet delle cose.

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da Heisenberg 3.0 » 19/04/2018, 20:30

Brossi ha scritto: 19/04/2018, 20:20 Su steemit mi ero anche iscritto e so come funzioni, proprio per quello continuo a pensare che per un utente medio "livello Facebook" (per non dire ignorante) non vada bene. Servono cose intuitive, d'impatto, non difficili a prima vista. E contando che la maggior parte degli utenti sono proprio "livello Facebook" il cerchio di azione si restringe e non poco, per un social network non c'è cosa peggiore. Per farti capire, quante foto di gatti o aforismi googlati vedi in giro? pochi, questo è un ottimo indicatore che ti segnala il livello della community :asd:
La gente non ha voglia di creare contenuti interessanti, usa i social per alleggerire la giornata, passare il tempo o sentirsi considerati da qualcuno.. di certo non impiega ore di ricerche etc per postare contenuti interessanti.
meno male brossi!!!
sono li e non su facebook soprattutto per quello.
La condivisione deve essere di qualità e non di gossip o egomania. Basta foto di gatti o di antipasti fatti in casa o di "guarda dove sono". Su steemit la qualità è tanta e la si raggiunge soprattuto grazie al funzionamento alla base della piattaforma.
Questo è il mio "spazio" in caso volessi farti un'idea e capire in generale quello che puoi trovare: https://steemit.com/@serialfiller

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da Brossi » 19/04/2018, 20:24

Bhe Bitcoin in verità possiede la cosa più importante che deve avere oggi una criptovaluta, ti ci lascio pensare :gngh:
Certo è che se non trovano un modo di risolvere i tempi e i costi di transazione, quindi aggiornando gli algoritmi di Mining, la vedo dura possa diventare uno standard (ci sono centinaia di monete che hanno tempi e costi di transazione irrisori, ma manca sempre quel qualcosa in più che ha Bitcoin)

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da Brossi » 19/04/2018, 20:20

Su steemit mi ero anche iscritto e so come funzioni, proprio per quello continuo a pensare che per un utente medio "livello Facebook" (per non dire ignorante) non vada bene. Servono cose intuitive, d'impatto, non difficili a prima vista. E contando che la maggior parte degli utenti sono proprio "livello Facebook" il cerchio di azione si restringe e non poco, per un social network non c'è cosa peggiore. Per farti capire, quante foto di gatti o aforismi googlati vedi in giro? pochi, questo è un ottimo indicatore che ti segnala il livello della community :asd:
La gente non ha voglia di creare contenuti interessanti, usa i social per alleggerire la giornata, passare il tempo o sentirsi considerati da qualcuno.. di certo non impiega ore di ricerche etc per postare contenuti interessanti.

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da Heisenberg 3.0 » 19/04/2018, 20:09

Damisjana ha scritto: 19/04/2018, 19:23 Tanto per dire, Google e Facebook non permettono di fare annunci pubblicitari sulle criptovalute o piattaforme di trading su criptovalute perché sono più quelle che falliscono/truffano che quelle che ce la fanno( che poi ormai quelle che ce l'hanno fatta bene, magari potrà nascere qualcos'altro ma è un investimento ad ALTISSIMO rischio.

fonti:
https://www.tomshw.it/46-delle-criptova ... lito-91905
https://www.tomshw.it/google-facebook-c ... rche-92310

quindi dalle criptovalute statene il più lontano possibile perché di rivoluzionario han solamente l'inquinamento che stanno generando :asd:
Permettimi di dissentire [mention]Damisjana[/mention] .
La gente purtroppo confonde le crypto con la blockchain.
Non esiste crypto senza blockchain in quanto essa è la tecnologia a supporto del concretizzarsi di una valuta.
Sulle crypto è in atto una grossa speculazione probabilmente ma se domani diventassero lo standard? Ieri porbhub ha dichiarato che accetterà la crypto verge per i pagamenti, assicurando anonimato e tracciabilità per gli utenti iscritti. Amazon ha aperto al bitcoin. Coinbase è diventato l'exchange di riferimento di Barclays ecc.
Detto ciò forse è paradossalmente il bitcoin la moneta più tossica, l'unica moneta tossica in quanto dietro essa non esiste un progetto ma solo mining. Il merito del bitcoin è stato aprire la strada ma oggi bisogna guardare altrove.
Dietro ogni moneta esiste un progetto, autofinanziato o basato su crowfunding fino a costituire la propria ICO e partire col progetto fino ad emettere la propria crypto da valutare sul mercato, e sono gli utenti, le persone a fare il mercato non le banche o i governi.
Molte falliscono? ovvio. Ma falliscono provando a portare avanti un progetto. Una minuscola parte invece prova a speculare.
Ci son dentro da mesi e bisogna stare attenti ma credo sia un bel mondo.

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da Heisenberg 3.0 » 19/04/2018, 20:03

Brossi ha scritto: 19/04/2018, 18:39 Steemit.. che dire uno dei tanti progetti basati su blockchain su cui mi sono informato (e pure iscritto).
Tuttavia non nutro tutto questo ottimismo verso questo progetto, troppo difficile da comprendere per l'utente medio (quando c'è da leggere piu di due righe per capire il funzionamento già lascia perdere) e quindi riservato a una nicchia di utenti "avanzati".
Proprio per questo a meno di non investire molto tempo e energie, per l'utento medio-alto non vedo nessuna possibile forma di guadagno.
Inoltre essendo riservato a una nicchia di utenti, la sua diffusione a macchia d'olio (che è anche l'unico modo perche un social funzioni e sfondi davvero) la vedo alquanto improbabile.
Puó essere interessante se si cercano contenuti di un livello superiore, buona conoscenza dell'inglese è d'obbligo visto che in Italia non si è ancora diffuso molto, ma nulla di più.
Sono d'accordo con te quando dici che la tecnologia Blockchain potrebbe essere una rivoluzione ai livelli di quella di internet, non tanto a livello di Cryptocurrency ma attraverso le infinite possibilità che si aprono (per capirci, la caduta del dio dollaro tanto spinta dai media è impossibile avvenga, anche perché i piu grandi detentori di Cripto sono le stesse aziende miliardari o stati: fra i tanti i piu noti investitori sono proprio gli Usa).
Detto questo, per chi è del "settore" o anche per curiosità consiglio di andare a vedere cos'è realmente questa nuova tecnologia alla cui base c'è un concetto semplice. (per capirci conoscendo un po' di C/C++/Javascript e perdendoci un po' di tempo si riesce facilmente a creare una propria moneta o quant altro).
Ottimo [mention]Brossi[/mention] non sono il solo!

Su steemit ti assicuro che è mooolto intuitivo e di semplice utilizzo e con la community italiana che supporta è veramente semplice muovere i primi passi.
Io mi sto appassionando molto.
La criticità secondo me è quella di tuffarsi su steemit e non conoscere nulla di crypto e blockchain.
In quel caso ci vorrà del tempo per capire in cosa ci si è cacciati.
Al momento non trovo un motivo valido per essere su facebook e non li sinceramente.

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da Brossi » 19/04/2018, 19:36

È proprio qua il problema, bisogna distinguere da criptovalute e blockchain. È un po' come parlare di siti web e di internet, una è un'applicazione l'altra la tecnologia che permette quella e altre applicazioni.
Si di criptomonete che falliscono ce ne sono centinaia al giorno ma qualche progetto serio esiste, proprio perché crearne una è molto semplice e il guadagno (da parte degli sviluppatori) puó essere molto elevato senza perdite: le classiche ICO, Initial Coin Offert dove vengono messe in vendita monete che hanno valore 0 prima dell'immissione sul mercato.

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da Damisjana » 19/04/2018, 19:23

Tanto per dire, Google e Facebook non permettono di fare annunci pubblicitari sulle criptovalute o piattaforme di trading su criptovalute perché sono più quelle che falliscono/truffano che quelle che ce la fanno( che poi ormai quelle che ce l'hanno fatta bene, magari potrà nascere qualcos'altro ma è un investimento ad ALTISSIMO rischio.

fonti:
https://www.tomshw.it/46-delle-criptova ... lito-91905
https://www.tomshw.it/google-facebook-c ... rche-92310

quindi dalle criptovalute statene il più lontano possibile perché di rivoluzionario han solamente l'inquinamento che stanno generando :asd:

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da Brossi » 19/04/2018, 18:39

Steemit.. che dire uno dei tanti progetti basati su blockchain su cui mi sono informato (e pure iscritto).
Tuttavia non nutro tutto questo ottimismo verso questo progetto, troppo difficile da comprendere per l'utente medio (quando c'è da leggere piu di due righe per capire il funzionamento già lascia perdere) e quindi riservato a una nicchia di utenti "avanzati".
Proprio per questo a meno di non investire molto tempo e energie, per l'utento medio-alto non vedo nessuna possibile forma di guadagno.
Inoltre essendo riservato a una nicchia di utenti, la sua diffusione a macchia d'olio (che è anche l'unico modo perche un social funzioni e sfondi davvero) la vedo alquanto improbabile.
Puó essere interessante se si cercano contenuti di un livello superiore, buona conoscenza dell'inglese è d'obbligo visto che in Italia non si è ancora diffuso molto, ma nulla di più.
Sono d'accordo con te quando dici che la tecnologia Blockchain potrebbe essere una rivoluzione ai livelli di quella di internet, non tanto a livello di Cryptocurrency ma attraverso le infinite possibilità che si aprono (per capirci, la caduta del dio dollaro tanto spinta dai media è impossibile avvenga, anche perché i piu grandi detentori di Cripto sono le stesse aziende miliardari o stati: fra i tanti i piu noti investitori sono proprio gli Usa).
Detto questo, per chi è del "settore" o anche per curiosità consiglio di andare a vedere cos'è realmente questa nuova tecnologia alla cui base c'è un concetto semplice. (per capirci conoscendo un po' di C/C++/Javascript e perdendoci un po' di tempo si riesce facilmente a creare una propria moneta o quant altro).

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